Sostengono Sergio

Ecco le prime adesioni di sostegno alla candidatura. Clicca qui per leggere l’intero appello.

Julian Adda, architetto

Yuri Artioli, ricercatore

Gianni Ballestrin, autore

Enzo Victorio Bellia, ingegnere

Marco Benati, sindacalista

Paolo Bortolini, economista

Fabrizio Caberlon, insegnante e operatore culturale

Lorenzo Cabrelle, ingegnere

Luisa Calimani, architetto

Bruna Calligrafi, dipendente scuola pubblica

Gerarda Caruso, insegnante

Lucia Corti, bioarchitetta

Carlo Crotti

Dario Da Re, sociologo

Giuliano Fabris, chirurgo

Alberto Fazio, architetto

Paola Fontana, educatrice ambientale

Renzo Fontana, esperto di beni culturali

Pier Francesco Gallo, commerciante

Elio Franzin, Presidente Onorario degli Amissi del Piovego

Federico Gianesello, impiegato settore energie rinnovabili

Ernesto Ginestri, operatore socio-culturale

Teresa Griggio, VicePresidente Legambiente Padova

Franca Kopreinig, operatrice cultura delle donne e ecologia

Luca Livio, medico Emergency

Daniele Lotto, maestro d’arte

Filippo Magagnotti, insegnante

Maria Grazia Mandruzzato

Giorgio Martellato, attivista di Legambiente Saonara e dei CAT (comitati ambiente territorio) Riviera del Brenta

Mila Masciadri, avvocato

Laura Masiero, architetto

Andrea Nicolello-Rossi, direttore Ecopolis

Elena Ostanel, dottoranda

Titti Panajotti, archittetto

Parrilla Francesco, architetto

Lucio Passi, portavoce Legambiente Padova

Marzia Pegolotti, architetta

Saveria Prai, architetto

Simonetta Rando, assistente sociale

Elena Rigano, bioarchitetta

Fabiola Rigon, architetto

Dario Rossi, avvocato segretario giuristi democratici genovesi

Luciano Rubini, dipendente Università di Padova

Lino Scalco, storico libero professionista

Ilario Simonaggio, sindacalista

Tempesta Tiziano, docente universitario

Alberto Trento, homo sapiens sapiens

Sergio Ventura, architetto

Paolo Wieczorek, insegnante

Filippo Zaccaria, docente Accademia belle arti e Presidente Ass. La Bio

Perchè mi candido

Cari naviganti,

questo breve post  serve solo per annunciarvi – visto lo scarso spazio sinora concesso dalla stampa locale – che ho accettato la candidatura alle prossime elezioni regionali come indipendente nella lista “Sinistra, Ecologia e Libertà” (per Vendola).

E’ una scelta convinta. La cultura politica e le battaglie condotte dal movimento di Vendola mi appaiono infatti fortemente in sintonia con l’impegno ecologista a cui mi sono dedicato con Legambiente in tutti questi anni. Più che le parole – troppo spesso inflazionate nel dibattito politico corrente – mi sono sembrati convincenti le iniziative ed i risultati concretamente ottenuti dall’azione di governo di Vendola, nel suo ruolo di presidente della Regione Puglia, nel campo dei diritti civili e dei diritti dell’ambiente, nella lotta contro l’inquinamento, contro il consumo di suolo e contro i cambiamenti climatici, per la tutela delle risorse idriche e della biodiversità, per lo sviluppo dell’occupazione – e di quella giovanile in particolare – nei settori della green economy e delle energie rinnovabili.

L’esempio della Puglia, un tempo regione “bianca” e conservatrice quanto e più del Veneto, ritengo possa ridar fiato alla speranza e fornirci argomenti convincenti nella non facile battaglia contro l’oscurantismo culturale di Zaia e della Lega Nord, che alimentando l’intolleranza, rischia di farci arretrare socialmente ed economicamente, con l’inquietante prospettiva di rinchiudere la nostra regione in un soffocante ghetto.

Cambiare il Veneto sarà impresa ardua, ma sono pur convinto, come sostiene Carlo Petrini, che solo dal basso, al di fuori del sistema che ci governa, possa sorgere qualcosa di nuovo.  Sono anche persuaso del fatto che il dibattito che si sta aprendo sui programmi elettorali sia un’occasione importante per riaffermare le ragioni dell’ecologia, dell’ambiente e dei diritti civili e per avviare una battaglia di radicale rinnovamento culturale della nostra società.

Un abbraccio,

Sergio